Titolo originale: The death cure - 2011
Thomas sa di non potersi fidare delle menti malvagie che fanno parte della C.A.T.T.I.V.O., l'organizzazione che continua a tenere sotto scacco lui e gli altri Radurai, i sopravvissuti al Labirinto. Il tempo delle menzogne è finito, gli ripetono, i loro ricordi sono stati ripristinati e le tremende Prove cui sono stati sottoposti sono terminate. Sostengono di aver raccolto tutti i dati di cui avevano bisogno, ma di dover fare ancora affidamento su di loro per un'ultima missione: tocca ai Radurai trovare una cura per l'Eruzione, lo spietato morbo che conduce alla follia. Ma accade qualcosa che nessuno degli uomini della C.A.T.T.I.V.O. poteva prevedere: i ricordi di Thomas si spingono molto più lontano di quanto possano anche solo sospettare, fino alla verità. Il ragazzo adesso ha la conferma: non può credere a una sola parola di quello che dicono. E i suoi ricordi gli rivelano che dovrà fare molta attenzione, se vuole sopravvivere, perché la verità è più pericolosa della menzogna. (www.amazon.it)
ATTENZIONE: la recensione che segue è piena di SPOILER.
Terzo e conclusivo capitolo della saga del labirinto. Nel corso degli altri libri erano stati aperti diversi interrogativi che però non trovano tutti risposta. Thomas e i Radurai sono "prede" dei medici della CATTIVO, i quali li pongono davanti alla scelta di poter riavere i ricordi o meno. Tutti accettano, a parte Thomas, Minho e Newt. Inoltre, i medici rivelano che quasi tutti loro sono immuni all'Eruzione. Tra quelli che non lo sono c'è però Newt. Un'ulteriore variabile per testare il comportamento dei ragazzi. Questa cosa in effetti non l'ho capita e non l'ho gradita. Newt è stato due anni nel labirinto, superando prove su prove, per poi scoprire che non è immune? Che tristezza...
Comunque, Thomas, Brenda, Minho, Newt e Jorge riescono a scappare dai laboratori e arrivano a Denver, città in quarantena dove fanno entrare solo coloro che non hanno l'Eruzione. I ragazzi allora sono costretti a lasciare fuori città Newt, mentre vanno alla ricerca di un ex scienziato che forse potrebbe aiutarli. Insieme allo scienziato ritrovano anche Gally (che non è morto), mentre la malattia di Newt avanza e lo stesso Newt chiede a Thomas di ucciderlo prima di diventare un vero e proprio spaccato.
Questo romanzo è pieno di violenza e sangue. E di amicizia.
Il finale però mi ha ampiamente deluso. Sinceramente, pensavo che venisse trovata la cura all'Eruzione e invece, dopo pagine e pagine di lotte, questa cura non esiste. Chi è immune, bene per lui; gli altri, prima o poi moriranno. Ma soprattutto mi ha lasciato perplessa il fatto che la CATTIVO avesse pensato anche al "piano b", e quindi mi pare che i ragazzi siano comunque manovrati anche nel momento in cui sembra che scelgano con la loro testa.
Nel complesso, la saga era piuttosto interessante. Un po' troppo piena di scene violente, per i miei gusti, ma decisamente piacevole da leggere. Il finale però non mi pare degno. D'accordo, il lieto fine magari avrebbe stonato con la realtà distopico-catastrofica, ma proprio che si abbia la sensazione di un nulla di fatto? Mah.
Mio voto: 7 / 10
La saga:
Maze runner 1 - il labirinto
Maze runner 2 - la fuga
Maze runner 3 - la rivelazione
La saga:
Maze runner 1 - il labirinto
Maze runner 2 - la fuga
Maze runner 3 - la rivelazione
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