sabato 22 aprile 2017

Afa - Eduard von Keyserling



Titolo originale: Schwule Tage - 1906


Attenzione: contiene spoiler sulla trama

Come punizione per essere stato bocciato all'esame di maturità, il diciottenne Bill è costretto a rinunciare al mare per andare nella tenuta di Fernow col padre. Il rapporto col padre è sempre stato molto distante e quindi questa prospettiva gli sembra una cosa terribile.
Poco lontano da loro sorge Warnow, la tenuta della zia, dove abita con le due figlie, Gerda (di cui è innamorato Bill) ed Ellita. Il padre appare incredibilmente di umore allegro in loro presenza.
"E' così piacevole lasciarsi irretire da ciò che ci rende un po' felici" (dice il padre a Bill).
Dopo uno scambio di battute tra il padre e la cugina Ellita, Bill comincia ad interessarsi al padre e ad osservarlo con più attenzione, e anche il padre si dimostra tutto sommato interessato alla conversazione.
Qualche sera dopo, lui e il padre sono attesi alla cena di fidanzamento di Ellita col cugino Went. Poichè il padre tarda, Bill lo va a chiamare nel suo studio e lo trova che sta piangendo.
"Mi prese la paura, una paura come quella che proviamo nei sogni, quando l'impossibile sta di fronte a noi"
Gerda si chiede come mai Ellita non sia felice, visto che Went è così innamorato di lei e la porterà via dalla campagna. "Qualcosa di triste si aggira ancora tra di noi. E non so che cosa sia".
Bill viene rifiutato da Gerda e si rifugia nel giardino, insofferente nei confronti di Went e della sua capacità di far innamorare di sè tutte le donne. D'un tratto, vicino ad una finestra, vede due figure parlare animatamente; si tratta di Ellita e suo padre. Bill comincia a chiedersi se tra i due ci sia qualcosa.
Bill va poi a caccia con Went e si rende conto che anche lui non è particolarmente allegro.
Seguono giorni tristi, in cui il caldo la fa da padrone. Un pomeriggio che Bill si arrampica sopra ad un altro, scopre Ellita e suo padre che discutono. Ellita è molto arrabbiata perchè lui l'ha costretta a sposarsi, quando lei avrebbe voluto rimanere da sola e struggersi pensando a lui.
Alcuni giorni dopo è ora di salutare i parenti di Warnow, che partono.

"Allora ti senti anche tu un po' triste?" (dice il padre a Bill)
Quell' "anche" mi riempì di stupore.
"Eh si, sono proprio speciali in questo le donne, lasciano dietro sè un tale..hm..un tale senso di vuoto"

La sera Bill non riesce a dormire e va nel giardino. Rientrando trova il padre rannicchiato vicino ad un albero. Una delle serve prova a scuoterlo e cade una piccola siringa; è morto.
L'uomo viene composto nella bara nel salone. Bill non riesce a piangere e se ne stupisce, ma al tempo stesso è stupito dal fatto che il morto abbia un aspetto così calmo e solenne. Gli sembra di sentire le parole che il padre gli aveva detto qualche sera prima, "bisogna sapere quando la casa è finita" e allora Bill capisce che suo padre l'aveva voluto. E in Bill esplode un inno alla vita:
"Tutto quanto in me aveva sete di vita si ribellava a quella misteriosa quiete. Era come se con quel suo muto sorriso il defunto volesse mettere me, e la vita, dalla parte del torto. Lui l'aveva voluto, ma io... io no, non lo volevo. Non avevo bisogno di morire e rifiutavo la morte con tutte le mie forze. Soffrire, essere infelice - questo sì. Ma non giacere così, freddo e muto!"
Bill prova pena per l'uomo che non può più godere delle meraviglie della natura, e finalmente piange.

Racconto brevissimo, scritto tutto di seguito; quando cambia argomento va semplicemente a capo, non lascia nemmeno una riga di spazio.
Bill è un ragazzo triste, annoiato, insofferente per non essere a divertirsi, insofferente che tutti gli chiedano come va lo studio. Molta anche la sofferenza per amore perchè "tutte quelle cose belle e segrete" sembrano riservate solo agli altri. Tuttavia, Bill mi è anche sembrato un personaggio abbastanza sgradevole, che uccide un capriolo cucciolo e lancia sassi alle anatre, puramente per divertirsi. Questo fatto, sicuramente, mi procura poca "pena" per la sua sofferenza. 
Tanta sofferenza è anche quella espressa dal padre, innamorato e ricambiato di Ellita, che però la spinge a sposarsi per mettere fine alla loro "storia" (non è chiaro quanto siano intimi o meno..). Ma alla fine, anche lui non riesce a stare senza di lei, e preferisce suicidarsi.
Molto interessante "l'iniziazione" alla vita nel finale, e la forza con cui Bill reagisce alla morte volendo assolutamente vivere.
Mio voto: 7 / 10

mercoledì 19 aprile 2017

w…w…w…wednesdays #95




"w…w…w…wednesdays" è una rubrica con la quale posso aggiornarvi sulle mie letture attuali, passate e prossime.  
Non è detto che gli aggiornamenti siano settimanali, perché non sempre leggo un libro in una settimana eh eh…
Ovviamente, se vi va, sono ben accetti i vostri interventi per condividere con me le vostre letture ;-)

Partecipare è facile, basta rispondere a queste domande:
1) cosa stai leggendo?
2) cosa hai appena finito di leggere?
3) quale pensi sarà la tua prossima lettura? 

*******

Le mie risposte (95^ puntata - mercoledì 19 aprile 2017.):

1) cosa stai leggendo?
Afa (Eduard von Keyserling)

2) cosa hai appena finito di leggere?
Middlesex - Eugenides

3) quale pensi sarà la tua prossima lettura?  
Il primo maestro - Cinghiz Ajtmatov

martedì 18 aprile 2017

Middlesex - Jeffrey Eugenides



Titolo originale: Middlesex (2002)


Attenzione: contiene spoiler sulla trama.

Il romanzo inizia a Bitinio, un piccolo villaggio greco situato in Turchia, dove i fratelli Stephanides (Eleutherios detto "Lefty" e Desdemona) s'innamorano. Quando la Turchia invade e mette al rogo il paesino, i due fratelli riescono ad emigrare negli Stati Uniti, dove, dal momento che nessuno li conosce, si fingono degli sconosciuti che si innamorano e sposano sulla nave. Giunti negli Stati Uniti, vanno a vivere a Detroit con la cugina Sourmelina e suo marito Jimmy Zizmo (che vive di traffici loschi). Lefty e Desdemona hanno un figlio, Milton, il quale sposerà la figlia di Sourmelina e Jimmy, Tessie. A loro volta, Tessie e Milton, avranno due figli. "Chapter Eleven" e Calliope che crescerà come una ragazza. Finchè a quattordici anni Callie si innamora della sua migliore amica (che lei chiama "l'Oggetto") e ha le sue prime esperienze sessuali con entrambi i sessi. Callie e la sua amica vengono scoperte dal fratello di lei (che è anche quello con cui ha fatto sesso) e mentre lui e lei si rincorrono per i campi, Callie finisce a sbattere contro un trattore. Al pronto soccorso i medici si accorgono che Callie ha dei genitali "non normali" per una ragazza, e finisce nello studio del dottor Peter Luce, a New York, celebre studioso della materia, il quale, dopo un esame di Callie, stabilisce che il suo sesso dominante sia comunque quello femminile e suggerisce ai genitori di procedere con un intervento per la riassegnazione del sesso, mantenendo quindi l'aspetto femminile con cui Calliope è stata allevata. Ma Calliope legge di nascosto la sua cartella medica e decide di seguire la propria natura genetica di maschio, facendosi chiamare Cal, e così fugge da New York, attraversando il paese in autostop fino a San Francisco, dove dopo alcune esperienze poco felici, diventa l'attrazione di un locale erotico dove si esibisce come Ermafrodito. 
Nel frattempo Milton, a Detroit, riceve continue telefonate di un uomo che dice di sapere dove si trovi Callie e per rivelarlo chiede 25 mila dollari. Milton si reca all'appuntamento con l'uomo misterioso e scopre che si tratta di suo cognato, Padre Mike (che da giovane era innamorato di Desdemona poi ha sposato la sorella di Milton, Zoe). L'uomo cerca di scappare in Canada e durante l'inseguimento automobilistico ad altissima velocità, Milton viene sbalzato nel fiume e muore. 
Nel frattempo il locale in cui lavora Cal viene perquisito dalla polizia, ed essendo lei minorenne viene rispedita a casa, giusto in tempo per i funerali. In realtà, Cal/Callie non parteciperà ai funerali perchè non è ancora pronta per dare troppe spiegazioni, ma rimane a prendersi cura della nonna Desdemona, la quale le confessa che lei e Lefty erano fratelli, e che per tutta la vita ha avuto paura che questa consanguineità portasse a qualche conseguenza (in effetti, Desdemona, leggendo il cucchiaio, aveva stabilito che non sarebbe nata una bambina, bensì un secondo maschio).

Leggendo la trama, credevo che questo libro fosse principalmente la storia di Callie; in realtà, credo che sia principalmente una saga familiare. 
L'io narrante della storia è Calliope. C'è una prima parte in cui racconta la storia della sua famiglia, dall'innamoramento di Lefty e Desdemona, la loro fuga, le atroci paure di Desdemona sulla possibilità che la loro consanguineità abbia spiacevoli conseguenze sui loro figli. E poi si passa alla storia di Milton, che si innamora, ricambiato, della cugina Tessie che invece doveva andare in sposa al futuro prete Mike, che per tutta la vita cova questo risentimento.
Diverse volte Callie ci dà degli anticipi su come andranno alcune cose, interrompendo un po' la narrazione.
Di questa parte sono interessanti la storia e le tradizioni del popolo greco (per esempio, Desdemona è una "indovina" del sesso dei nascituri).
Ad un certo punto, poi, comincia la storia vera e propria di Callie, del fatto che è una ragazza a cui non arrivano mai le mestruazioni e non cresce il seno, del terrore che ha nello spogliarsi davanti alle altre ragazze, delle prime attrazioni sessuali nei confronti della sua amica, fino al momento in cui il dottor Luce suggerisce di farla diventare una femmina a tutti gli effetti (asportandole quello che lei chiama "crocco") e lei decide di voler rimanere un uomo, scappando.
Solo per curiosità, "Middlesex" è il nome della casa in cui abitano Milton e famiglia.
Il libro è abbastanza scorrevole, anche se alcuni punti sono troppo descrittivi e diventano un po' noiosi. Diciamo che se ci metteva un centinaio di pagine di meno non ci perdeva niente, anzi. Non ho gradito molto gli anticipi sui fatti futuri che racconta Callie, e poi la parte sugli studi del dottor Luce (perchè proprio non mi interessa una cosa così accademica). Ma nel complesso il libro non è male. Non riesco ad essere entusiasta, ma sono contenta di averlo letto. Sono indecisa se dargli un otto (più per l'originalità del tema) o un sette e mezzo.. credo sceglierò il secondo, perchè le parti noiose lo appesantiscono un po' tanto...
Questo libro ha vinto il Premio Pulitzer per la narrativa nel 2003.
Mio voto: 7 e mezzo / 10

mercoledì 5 aprile 2017

w…w…w…wednesdays #94




"w…w…w…wednesdays" è una rubrica con la quale posso aggiornarvi sulle mie letture attuali, passate e prossime.  
Non è detto che gli aggiornamenti siano settimanali, perché non sempre leggo un libro in una settimana eh eh…
Ovviamente, se vi va, sono ben accetti i vostri interventi per condividere con me le vostre letture ;-)

Partecipare è facile, basta rispondere a queste domande:
1) cosa stai leggendo?
2) cosa hai appena finito di leggere?
3) quale pensi sarà la tua prossima lettura? 

*******

Le mie risposte (94^ puntata - mercoledì 05 aprile 2017.):

1) cosa stai leggendo?
Middlesex - Eugenides

2) cosa hai appena finito di leggere?
The time-travelling cat and the Tudor treasure - Julia Jarman

3) quale pensi sarà la tua prossima lettura?  
Afa (Eduard von Keyserling)

domenica 2 aprile 2017

The Time-Travelling Cat and the Tudor Treasure


Titolo originale: The time-travelling cat and the Tudor treasure - 2007
Precedentemente pubblicato come: A test for the time travelling cat - 1997

Il padre di Topher comincia a frequentare una ricercatrice chiamata Molly. Quando decidono di sposarsi, decidono anche di trasferirsi a Cambridge, dove lei lavora. Qui Topher comincia una nuova scuola, dove fa amicizia con alcuni animalisti e antivivisezionisti che lo convincono anche a diventare vegetariano e gli instillano il dubbio che Molly faccia ricerche sugli animali.
Ka sparisce per una settimana, e quando torna è terrorizzata e ferita. Topher spera non succeda di nuovo, ma invece, ovviamente, Ka ri-sparisce e sul computer lascia un indizio: R* iche mou*nt. Topher capisce che è finita nell'epoca dei Tudor ed è molto preoccupato per lei perchè in quel periodo i gatti venivano torturati poichè creduti strumenti del demonio. Topher viene trasportato dal corvo nel mondo dei Tudor, dove è il figlio del Doctor Dee, l'astronomo di corte ai servizi della Regina Elizabeth, la quale è interessata a scoprire i segreti della pietra filosofale e dell'elisir dell'eterna giovinezza. Comincia quindi la ricerca di Topher, tra intrighi di corte e inseguimenti.

Attenzione: contiene alcuni spoiler sulla trama!
Secondo libro della serie del gatto viaggiatore nel tempo. Letto in inglese, infatti ci ho messo veramente tanto. Questo libro è decisamente più complesso del precedente. C'è tutta la storia della Regina Elisabetta, della pietra filosofale, e di tutta una serie di personaggi che le ruotano intorno. 
C'è anche una grossa componente della narrazione che non so come definire (politica, forse?). All'inizio c'è tutto il discorso animalista, con gli amici di Topher che sono contrari alla sperimentazione animale e che per salvare gli animali arrivano a mettere una bomba sotto la macchina di Molly (salvo poi rimanere gravemente ferito proprio chi ha messo la bomba), mettendo quindi a rischio lei e il padre di Topher. E in questa parte Topher si pone diverse importanti domande sull'argomento. Poi, nella parte finale, c'è una questione sul valore di Francis Drake, sul quale gli inglesi hanno una certa opinione mentre Topher lo ha conosciuto e ne ha tutt'altra. Ammetto di non essere stata a scervellarmi molto su questo discorso, mi interessava di più la conclusione della vicenda di Ka, che lascia un po' col fiato sospeso per tutto il libro.
Nel complesso è una lettura piacevole, utile per impratichire un po' l'inglese anche colloquiale. 
Mio voto: 7 e mezzo / 10