giovedì 27 luglio 2017

Il trono di spade. Libro primo delle Cronache del ghiaccio e del fuoco - George R. R. Martin


Titolo originale: A game of thrones. Book one of a song of ice and fire - 1996

In Italia questo libro era stato suddiviso in due volumi: "il trono di spade" e "il grande inverno". In questa edizione, i due libri sono racchiusi in un volume unico, così come concepito dall'autore.
Difficile fare una trama sintetica di questo romanzo, suddiviso in capitoli, ognuno dei quali ci narra le vicende di uno dei personaggi (che sono veramente tanti).
Il libro è ambientato in un mondo fantastico, un po' medievale, dove le stagioni hanno durata variabile e Sette Regni si contendono il trono di spade.

L'antefatto, a cui spesso viene fatto riferimento, è questo: quindici anni prima dell'inizio del romanzo, i Sette Regni furono scossi da una guerra civile, nota come la "Guerra dell'Usurpatore". Il principe Rhaegar Targaryen (figlio di re Aerys che sedeva sul trono di spade) rapisce Lyanna Stark, suscitando le ire della sua famiglia e del suo promesso sposo Robert Baratheon. Eddard Stark (fratello di Lyanna) con Robert Baratheon e Jon Arryn dichiarano guerra ai Targaryen. L'apice della guerra civile è la Battaglia del Tridente, in cui il principe Rhaegar viene ucciso da Robert (ma muore anche Lyanna). I Lannister, dapprima schierati con i Targaryen, li tradiscono e si uniscono a Robert Baratheon; Jaime Lannister della Guardia reale uccide a tradimento re Aerys, guadagnandosi l'appellativo di "Sterminatore di Re". Nominato re dei Sette Regni, Robert sposa Cersei Lannister per consolidare l'alleanza con la sua famiglia. I figli di Aerys, Viserys e Daenerys vengono portati in salvo attraverso il Mare Stretto.

Eddard Stark (detto "Ned") è Lord di Grande Inverno e del Nord. I suoi figli trovano una metalupa morta con sei cuccioli e ne adottano uno ciascuno. In seguito alla morte di Jon Arryn, Primo Cavaliere del re, Robert Baratheon e la corte reale si recano a Grande Inverno per convincere Ned ad accettare l'incarico; inizialmente riluttante, Ned acconsente solo perchè vuole scoprire cosa esattamente è successo ad Arryn (poichè Lysa Tully, vedova di Jon Arryn e sorella della moglie Catelyn, sospetta che il marito sia stato avvelenato dai Lannister). Nel frattempo, Bran, uno dei figli di Ned, è casualmente testimone di un incontro incestuoso tra la regina Cersei Lannister e suo fratello gemello Jaime e, scoperto, viene buttato giù da una torre proprio da Jaime per proteggere il loro segreto. Il ragazzo sopravvive alla caduta, ma entra in coma. 
Jon Snow, il figlio bastardo di Ned, parte per unirsi ai Guardiani della notte, una confraternita di soldati incaricata di difendere la Barriera, la grande muraglia di ghiaccio che da secoli protegge i Sette Regni dalle invasioni dei bruti dell'estremo nord. Durante l'addestramento, Jon stringe amicizia con il grasso e goffo Samwell Tarly e viene nominato attendente personale del Lord Comandante Mormont. Quando i corpi di due ranger ritrovati morti oltre la Barriera riprendono vita e attaccano il comandante Mormont, è Jon che lo salva dando loro fuoco. Al fine di scoprire di più sui piani del sedicente Re-oltre-la-Barriera (Mance Rayder) e di indagare su una possibile ricomparsa degli Estranei, una razza di creature soprannaturali credute estinte, Mormont decide di organizzare una vasta spedizione oltre la Barriera. 
Ned parte per Approdo del Re, insieme alle due figlie Sansa e Arya. Durante il viaggio verso sud, una lite tra Arya e il principe Joffrey, crea tensione tra gli Stark e i Lannister; Arya si vede così costretta a liberare il suo meta-lupo Nymeria per salvarla dalle ritorsioni dei Lannister, mentre Lady, il cucciolo di Sansa, è giustiziata al suo posto. Al suo arrivo nella capitale, Ned scopre che il consiglio reale è un covo di intrighi. 
Intanto a Grande Inverno un sicario tenta di uccidere Bran, ancora in coma, che viene salvato dall'intervento del suo meta-lupo; Catelyn decide allora di recarsi ad Approdo del Re per avvisare Ned. Bran si risveglia poco dopo dal coma ma non può più usare le gambe e non ricorda nulla dell'incidente. 
Quando Catelyn arriva ad Approdo del Re, il suo amico d'infanzia e maestro del conio Petyr Baelish, detto "Ditocorto", le rivela che il pugnale usato nel tentato assassinio di Bran appartiene a Tyrion Lannister, il fratello nano di Cersei e Jaime, detto "il Folletto". Durante il viaggio per ritornare al nord, Catelyn e la sua scorta si imbattono proprio in Tyrion e se lo portano dietro come prigioniero al Nido dell'Aquila dove si è rintanata Lysa Tully. Quest'ultima lo condanna a morte, ma Tyrion, che si proclama innocente, rivendica il diritto ad un processo per combattimento e il suo campione, il mercenario Bronn, vince, restituendogli la libertà. 
In rappresaglia per il rapimento di Tyrion, Jaime Lannister tende un'imboscata a Ned, in seguito alla quale il Lord del Nord viene ferito ad una gamba. Nel frattempo però Ned, durante le sue indagini, scopre che i tre figli di Robert sono in realtà il frutto di un incesto tra Cersei e Jaime. Ned offre a Cersei la possibilità di lasciare la capitale prima che Robert venga informato, ma di lì a poco il re viene ferito mortalmente durante una battuta di caccia al cinghiale. Proclamato reggente nelle ultime volontà di Robert, Ned ricorre all'aiuto di Ditocorto per assicurarsi la lealtà della Guardia Cittadina nell'opporsi alla rivendicazione al trono di Joffrey, ma Baelish lo tradisce, e i Lannister arrestano Ned e Sansa (promessa in sposa a Joffrey). 
In cambio della promessa dell'incolumità sua e di Sansa, Ned accetta di confessare pubblicamente il suo tradimento, ma Joffrey ordina comunque che venga decapitato. 
Arya riesce a fuggire, vivendo di espedienti nei quartieri pulciosi fuori dal castello, finchè non viene portata via da Yoren, un guardiano della notte, che la riconosce e le impedisce di guardare nel momento in cui decapitano suo padre.
Robb Stark, primogenito di Ned, saputo che i Lannister hanno imprigionato e ucciso il padre, raduna tutti i vassalli fedeli agli Stark per marciare verso sud e scontrarsi con i Lannister. Ottenuto l'aiuto della Casa Frey grazie a un accordo matrimoniale, Robb, sacrificando parte del suo esercito in un finto attacco contro Lord Tywin, riesce a penetrare nel territorio nemico con il grosso dei suoi uomini, distruggendo l'armata di Jaime, e prendendo lui come prigioniero. I vassalli del Nord acclamano Robb "Re del Nord". 
Nel frattempo, nella città libera di Pentos, il principe Viserys Targaryen con l'aiuto del Magistro Illyrio Mopatis concede la sorella tredicenne Daenerys in matrimonio a Khal Drogo, il condottiero di una vasta tribù di Dothraki, guerrieri a cavallo che Viserys vorrebbe sfruttare per riconquistare i Sette Regni. Tra i doni nuziali ricevuti dalla ragazza ci sono tre uova pietrificate di drago, mentre Jorah Mormont, un cavaliere in esilio, si mette al suo servizio. Inizialmente spaventata dal suo sposo e dalla sua gente, Daenerys finisce poco a poco per abbracciare il ruolo di regina dei Dothraki. Viserys impaziente di ricevere la sua ricompensa, minaccia Daenerys davanti alla tribù, finendo per essere ucciso da Drogo. Nel saccheggiare un villaggio, Drogo viene ferito e Daenerys accetta di ricorrere alle arti magiche della guaritrice Mirri Maz Duur, la quale in realtà vuole solo vendicarsi per la distruzione del suo villaggio; in seguito al rito, infatti, il figlio nascituro di Daenerys muore, mentre Drogo, pur vivendo, si ritrova in uno stato vegetativo. Con il loro capo incapace di regnare, la maggior parte dei Dothraki abbandona la tribù per seguire un nuovo leader e Daenerys, impietosita, soffoca il marito con un cuscino. Durante il funerale di Drogo ordina che la guaritrice sia legata alla pira funeraria, posiziona le uova di drago insieme alla salma e si getta anch'essa tra le fiamme, riemergendone indenne e con tre cuccioli di drago appena nati. Di fronte a tale prodigio, quel che rimane della tribù di Drogo giura eterna fedeltà a Daenerys.

Beh, la trama non poteva essere sintetizzata più di tanto (sono più di 800 pagine..). Ho trovato il romanzo scorrevole, con un linguaggio semplice. Sicuramente, avendone anche visto delle parti nella serie tv (che gli è molto fedele), la lettura è stata facilitata. Ci sono alcune pagine che diventano un po' noiose, per esempio i racconti delle battaglie; anche perchè, con duemila personaggi, è difficile ricordarsi chi colpisce chi. La narrazione è suddivisa in capitoli, in ognuno dei quali si parla di uno dei personaggi. In genere questo non mi ha dato fastidio nè disturbato nella lettura, a parte quando si parlava di Daenerys, forse perchè bene o male gli altri sono tutti più collegati tra loro, mentre lei è più "un'esterna". Ci sono alcune scene piuttosto crude e ammetto che mi è dispiaciuto molto che abbiano ucciso così presto Eddard Stark.
Credo che leggerò anche i libri successivi, forse intervallandoli con qualcos'altro, perchè l'argomento è bello corposo. Sono sicuramente curiosa di vedere chi regna sul trono di spade, alla fine.
Mio voto: 8 e mezzo / 10

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