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mercoledì 25 dicembre 2024

Miss Peregrine's Home for Peculiar Children: The Graphic Novel - Ransom Riggs


Titolo originale: Miss Peregrine's Home for Peculiar Children: The Graphic Novel (2011)

When Jacob Portman was a boy, his grandfather regaled him with stories of his fantastic life at Miss Peregrine's home during the Second World War, even sharing photos of the remarkable children with whom he resided. As Jacob grew up, though, he decided that these photos were obvious fakes, simple forgeries designed to stir his youthful imagination. Or were they...?
Following his grandfather's death - a scene Jacob literally couldn't believe with his own eyes - the sixteen-year-old boy embarks on a mission to disentangle fact from fiction in his grandfather's tall tales. But even his grandfather's elaborate yarns couldn't prepare Jacob for the eccentricities he will discover at Miss Peregrine's Home for Peculiar Children! (goodreads)

Ho dovuto cercare una graphic novel, genere che non amo particolarmente. Poichè non mi è venuto in mente niente di particolare, ho pensato di leggere la graphic di un libro che ho già letto e che mi è piaciuto molto, per vedere come veniva reso. A mio parere, la graphic perde molta parte del racconto, altrimenti sarebbe stata lunghissima. Conoscendo già la storia è stato facile seguire cosa avviene. I disegni di Cassandra Jean sono molto belli.
Rimango dell'idea che, almeno in questo caso, la graphic non può battere neanche lontanamente il libro. Gradevole, ma suggerisco assolutamente il secondo.
Mio voto: 6 e mezzo / 10

Il gatto che entrava nell'armadio - Lilian Jackson Braun


Titolo originale: The Cat Who Went into the Closet (1993)

Qwilleran non se la sente di passare l'inverno nel suo granaio e decide di affittare la casa di Euphonia Gage, nonna di Junior Goodwinter, che si è trasferita in una residenza per anziani.
Nel frattempo, insieme ad Hixie Rice, ha organizzato uno spettacolo su un incendio avvenuto nel 1869, un docu-dramma che sta avendo notevole successo, interpretato interamente da un magistrale Qwilleran.
Nel weekend della prima, viene ritrovata morta nonna Gage, con la casa di riposo che liquida la vicenda in sordina come suicidio. Nello stesso weekend sparisce nel nulla un coltivatore di patate, mentre Qwill fa conoscenza della di lui figlia Nancy, una ragazza che alleva cani da slitta.
In tutto questo, Koko è ossessionato da alcuni oggetti che tira fuori dagli armadi di nonna Gage e sceglie Robinson Crusoe per la lettura serale.
E tutti stanno aspettando la Grande Nevicata, che poi ad un certo punto della storia in effetti ci sarà.
Fin da subito Qwill non è convinto che nonna Gage, bizzarra e molto vitale utraottantenne, si sia suicidata, oltretutto sbarazzandosi frettolosamente di tutti i suoi beni prima di morire, destinando ciò che rimane alla residenza per anziani ed escludendo i nipoti. Qwill, quindi, comincia ad avere qualche dubbio e comincia ad investigare, non capendo del tutto i suggerimenti di Koko, e mette in atto la "Missione Banconota" con la complicità di un'amica di nonna Gage che risiede nella struttura anche lei.
La vicenda si segue molto bene. Uno dei misteri l'avevo capito anche io, mentre sulla soluzione dell'omicidio ho avuto più difficoltà soprattutto per il modo in cui avviene.
Qwilleran passa dalla recitazione, all'offrire mele ai bambini per Halloween, al mascherarsi da Babbo Natale, al partecipare al matrimonio di Arch e Mildred. Ovviamente si rende conto che gli oggetti che scova Koko hanno un denominatore comune, ma ci mette tutto il libro per capire dove lo portano.
Forse uno dei libri in cui la vicenda è chiara e la soluzione non è contorta. Molto gradevole.
Mio voto: 7 e mezzo / 10

giovedì 19 dicembre 2024

Saltblood. Sangue Salmastro - Francesca De Tores


Titolo originale: Saltblood (2024)

Plymouth, 1685. Un bambino di circa un anno, Mark Read, muore proprio mentre sta venendo alla luce la sua sorellastra Mary. Per continuare a percepire un reddito da parte della famiglia del padre del bambino, la madre dei due escogita uno stratagemma: farà passare la neonata Mary per Mark, allevandola come un maschio e facendole prendere il posto del primogenito. Cresciuta all’ombra del fratellastro morto e portandone il nome, Mary impara presto a mantenere il segreto rappresentato dal proprio corpo. Adolescente, viene impiegata a servizio di una donna benestante, ma quando nel 1701 l’Inghilterra entra in guerra contro Francia e Spagna, Mary vede in quel conflitto una via di fuga da una sorte che sente già segnata: si arruola quindi nella Royal Navy, che le permette di conoscere il mondo e di assaporare un briciolo di libertà. Dopo anni trascorsi nella marina e nell’esercito, Mary trova l’amore e decide di rivelare il proprio segreto e congedarsi dalle forze armate. Trasferitasi nelle Fiandre insieme al marito, Mary si accinge a diventare moglie e madre, ma la sua cognizione di sé e della propria vita cozzano contro ciò che la società si aspetta da una donna, e lei si sente soffocare. Sarà l’ineludibile richiamo del mare a sancire il suo destino, e a far sì che – dopo essere stata fanciulla, ragazzo, marinaio, soldato e moglie – Mary diventi chi forse è sempre stata: una pirata, parte della ciurma di Calico Jack Rackham e affiancata dalla temeraria Anne Bonny, di cui è amica e amante. Ispirato alla vera storia di Mary Read e Anne Bonny, "Saltblood. Sangue salmastro" è insieme una rigorosa ricostruzione storica e un romanzo d’avventura, una storia d’amore e un Bildungsroman che s’interroga sui limiti del corpo, del genere e di quello che siamo e osiamo immaginare di diventare. (goodreads)
Una delle libraie mi ha proposto di leggere questo libro, secondo titolo di una nuova collana edita da N/N editore.
La trama spiega già bene cosa si trova inquesto libro. Una bambina che ha sempre vissuto all'ombra del fratello morto, portandone il nome e dovendosi passare per lui, che ad un certo punto è stanca di questa situazione perchè vuole essere Mary e non più Mark. E' il mare che le fa capire la sua vera natura, quella di pirata, di navigatrice, di qualcuno che ha il mare nel sangue. Molte sono le riflessioni che fa Mary nella sua vita, credo che il suo personaggio sia caratterizzato molto bene.
Ho fatto fatica un po' ad ingranare nella lettura che parte molto lenta. Ho trovato noiosa la parte in cui Mary si arruola nell'esercito (si poteva decisamente tagliare). Ho apprezzato molto le pagine in mare, mi sono proprio sentita il sale addosso. Mi è piaciuta la figura del corvo che sta sempre appollaiato in vista di Mary. E' stato interessante scoprire alcune cose che non sapevo dei pirati.
Nel complesso è stata una lettura gradevole.
Mio voto: 7

giovedì 28 novembre 2024

I fantasmi di Ashburn House - Darcy Coates


Titolo originale: The haunting of Ashburn House (2016)

Tutti conoscono Ashburn House. Si sussurra che la proprietaria precedente sia impazzita e che la casa sia infestata. La gente del posto si tramanda storie assurde su quanto accaduto lì negli anni. Ma quando Adrienne, disperata e alla ricerca di un posto in cui stare, eredita l’antica dimora fatiscente, la vede solo come un’àncora di salvezza... finché non cala la notte. Una presenza potente e arrabbiata è determinata a farsi sentire. Alla fine, Adrienne non può più ignorare che quella casa sia diventata una minaccia oscura e impalpabile. Tirando le fila di un mistero vecchio di decenni, si rende conto di essere diventata preda di un’entità soprannaturale e carica di un forte risentimento. Non sa come fuggire né come sopravvivere. Solo di una cosa è i morti di Ashburn House non sono riusciti a trovare pace. (goodreads)

Cercavo un libro con dei fantasmi e ho trovato questo. Ammetto che avevo un po' paura che non mi facesse dormire di notte (infatti l'ho letto solo di giorno). E in effetti, alcune scene un po' horror ci sono. Però nel complesso la storia è interessante, regge bene. A me ha creato pathos, lo ammetto. Mi è piaciuto lo svolgimento, mi è piaciuta la spiegazione della vicenda. Mi è piaciuto Wolfgang il gatto, ovviamente. La scrittura è accattivante, avevo voglia di continuare a girare le pagine. Lo ammetto, mi è piaciuto molto.
Mio voto: 8 / 10

mercoledì 27 novembre 2024

Red fox road - Frances Greenslade


Titolo originale: Red fox road (2020) 

Francie e i suoi genitori sono in viaggio. È primavera, sono partiti dalla British Columbia, in Canada, diretti verso il Grand Canyon per un’escursione. Quando imboccano quella che dovrebbe essere una scorciatoia, succede il disastro: si rompe la coppa dell’olio e si ritrovano bloccati su una strada forestale in mezzo al nulla. Per Francie è quasi impossibile nascondere l’eccitazione: ha spesso fantasticato su come sarebbero riusciti a cavarsela se fossero rimasti isolati nel bosco, e ora ecco l’occasione per mettersi alla prova. Ma le sue abilità – accendere fuochi, costruire tepee e rifugi a tettoia, raccogliere aghi di abete per il tè – saranno sufficienti per sopravvivere quando le ore si trasformeranno in giorni e lei rimarrà da sola? 
Frances Greenslade si conferma una narratrice dallo sguardo molto originale, perfettamente a suo agio nel ritrarre tutto ciò che riguarda la natura, la sopravvivenza nelle terre selvagge così come il mondo – altrettanto pieno di mistero e stupore – nel quale si muove la tredicenne Francie. (goodreads) 

Francie e la sua famiglia rimangono in panne in una strada in mezzo al bosco che non è neanche segnata sulle mappe. Il padre decide di incamminarsi a piedi per cercare la statale seguendo il suo fidato gps. Francie e sua madre rimangono così da sole e si arrangiano come meglio possono. Al quinto giorno, però, quando Francie si sveglia non c'è traccia della madre. E' andata via lasciando un foglietto dove ha scritto di aspettarla perchè sarebbe tornata. Ma i giorni passano e Francie,  si rende conto che rimanere lì significa morire di sete o di fame e decide prima di muoversi con bussola e mappa per cercare l'acqua. Poi dopo alcuni giorni capisce che deve provare a raggiungere la statale perchè i soccorsi non sarebbero arrivati. In questo sembra aiutata da una piccola volpe rossa (da cui prende il nome del sentiero su cui la accompagna la volpe) e successivamente un cane, Buddy.  
Francie è appassionata di storie di avventure e di sopravvivenza, ed è il motivo per cui riesce a trovare stratagemmi per ripararsi dal freddo, per trovare la acqua, per sopravvivere in una situazione terribile in cui si trova da sola. Nel frattempo si ricorda di cioè che ha imparato da alcune persone (la nonna, la professoressa, il vicino di casa) e ricorda anche alcuni attimi familiari, in particolare quelli vissuti con la gemella Phoebe, malata di cuore, e di come sono cambiate le cose (e la madre) dopo che Phoebe è morta. E' fortissima la sofferenza che prova Francie nel vedere che la madre si occupa più di Phoebe che di lei (ma ovviamente Phoebe ha bisogno di più accortezze). C'è un lento percorso di consapevolezza che si viene a sviluppare. 
Il libro è decisamente uno young adult, poichè la protagonista è una ragazzina di tredici anni, ed è sicuramente interessante lo spirito di avventura e la mente brillante di questa ragazzina che non si perde d'animo. Forse con una trentina di pagine in meno ci avrebbe guadagnato, poichè le giornate sono tutte molto simili, soprattutto all'inizio, ma magari era proprio l'intenzione che voleva dare l'autrice.  
Mio voto: 7 e mezzo / 10

Genki Kawamura - Se i gatti scomparissero dal mondo


Titolo originale: 世界から猫が消えたなら (2012)
Titolo inglese: If cats desappeared from the world

Di lavoro fa il postino, mette in comunicazione le persone consegnando ogni giorno decine di lettere, ma il protagonista della nostra storia non ha nessuno con cui comunicare. La sua unica compagnia è un gatto, Cavolo, con cui divide un piccolo appartamento. I giorni passano pigri e tutti uguali, fin quando quello che sembrava un fastidioso mal di testa si trasforma nell’annuncio di una malattia incurabile. Che fare nella settimana che gli resta da vivere? Riesce a stento a compilare la lista delle dieci cose da provare prima di morire. Non resta nulla da fare, se non ma ecco che ci mette lo zampino il Diavolo in persona. E come ogni diavolo che si rispetti, anche quello della nostra storia propone un patto, anzi un vero affare. Un giorno di più di vita in cambio di qualcosa. Solo che la cosa che il Diavolo sceglierà scomparirà dal mondo. Rinunciare ai telefonini, ai film, agli orologi? Ma certo, in fondo si può fare a meno di tutto, soprattutto per ventiquattr’ore in più di vita. Se non fosse che per ogni oggetto c’è un ricordo. E che ogni concessione al Diavolo implica un distacco doloroso e cambia il corso della vita del protagonista e dei suoi cari. Soprattutto quando il Diavolo chiederà di far scomparire dalla faccia della terra loro, i nostri amati gatti. Kawamura Genki ci costringe a pensare a quello che davvero è alle persone che abbiamo accanto, a quello che lasceremo, al mondo che costruiamo intorno a noi.(goodreads)

Libro molto toccante, soprattutto verso il finale. Quando il diavolo propone di far scomparire i gatti, allora riaffiorano i ricordi più potenti. Perchè va bene rinunciare ai cellulari ma il gatto è un essere che ha un cuore, ha calore, e al gatto è legata la figura della madre di lui, morta da quattro anni, ma anche la figura del padre con cui non c'è più alcun rapporto dalla morte della madre. Come si possono far scomparire i gatti? Come si può decidere di far scomparire qualcosa dal mondo per un nostro egoismo? Forse tutte le liste delle cose che vogliamo fare prima di morire sono solo stupidaggini, quello che davvero è importante ci viene da dentro, quando sentiamo che i ricordi affiorano troppo prepotentemente e ci rendiamo conto di chi è la persona che davvero vogliamo salutare prima di morire.
Un libro scritto con la delicatezza tipica di molti scrittori giapponesi, dove dietro alla storia scorrevole ci sono delle riflessioni profonde. Le ultime trenta pagine le ho lette quasi tutte con le lacrime agli occhi.
Mio voto: 7 e mezzo / 10

mercoledì 31 luglio 2024

Il gatto che non c'era - Lilian Jackson Braun


Titolo originale: The Cat Who Wasn't There (1992) 

Siamo a Pickax. la tranquilla cittadina di provincia dove Qwilleran è andato ad abitare con Koko e Yum Yum e dove corteggia la bibliotecaria Polly. Uno dei due gatti si mette a miagolare disperatamente la stessa notte in cui, a migliaia di chilometri di distanza, nel cuore della Scozia, Qwilleran , Polly e un'eletta schiera di colti e ricchi abitanti della cittadina americana stanno compiendo un giro turistico. Il tragico miagolio ha una ragione: il gatto ha "sentito", pur non essendo presente, la morte della quarantenne Irma, zitella simpatica e colta che fa da guida al gruppetto. Irma muore apparentemente per un attacco cardiaco ma Qwilleran non è convinto e tornato a casa comincia a indagare sulla vicenda che da questo punto si snoda con un rapido susseguirsi di sconcertanti colpi di scena fino alla rivelazione finale. (goodreads)


Verso la fine di agosto, un gruppo di cittadini di Pickax, si reca in gita in Scozia. Tra loro ci sono Qwill, Polly, Melinda Goodwinter (dottoressa ex fiamma di Qwill che ceca di riconquistarlo spudoratamente) e altri. Il gruppo è capitanato da Irma Hasselrich, nuova amica di Polly, che ha organizzato ogni dettaglio del tour.
Il sesto giorno, Irma viene trovata morta in camera (che condivide con Polly). Melinda sostiene che soffrisse di cuore e che ha avuto un attacco fatale. 
Nel frattempo, a Pickax, i gatti di Qwill sono curati da Mildred Hanstable, e Koko ha ululato esattamente nell'orario in cui è morta. 
All'inizio, il gruppo pensa di continuare la gita perchè Irma avrebbe voluto così, anche se non si trova più Bruce, l'autista.
In queste pagine troviamo molta storia, soprattutto relativa alla battaglia di Culloden. 
Al decimo giorno, Qwill e Polly lasciano il gruppo per tornare a casa. Koko si lancia in un girotondo indemoniato sopra l'articolo di giornale che parla della morte di Irma (finalmente seppellita) e sui tarocchi. E a Qwill fremono i baffi, perchè sa che anche se Koko non era presene, lui ha sicuramente capito cosa è successo.

Quattordicesimo episodio della serie. Carina l'idea del giro nelle Highlands, ma i racconti della storia diventano un pochino pesanti. Qwill passa il tempo a cercare di evitare Melinda; hanno avuto una breve storia alcuni anni prima, ma lei è molto più giovane e troppo irruenta, e Qwill ha capito che non è il tipo di donna che vuole al suo fianco. D'altro canto, lei sembra molto determinata a riconquistarlo ad ogni costo, al punto che ad un certo punto Qwill sbotta dicendo che se mai si sposerà sarà con Polly.
Abbiamo varie storie che si intrecciano, dallo sconosciuto che sembrava voler aggredire Polly, alle due sorelle che collezionano orsi di pelouche, alla recita di Macbeth. Tutto sommato la narrazione regge bene. Stavolta avevo capito chi è il colpevole, ma non mi ero soffermata sulla motivazione.
Sempre molto gradevoli queste storie.
Mio voto: 7 e mezzo / 10

domenica 28 luglio 2024

La libreria dei gatti neri - Piergiorgio Pulixi


Titolo originale: La libreria dei gatti neri (2023)

Grande appassionato di gialli, Marzio Montecristo ha aperto da qualche anno nel centro di Cagliari una piccola libreria specializzata in romanzi polizieschi. Il nome della libreria, Les Chats Noirs, è un omaggio ai due gatti neri che un giorno si sono presentati in negozio e non se ne sono più andati, da lui soprannominati Miss Marple e Poirot. Nonostante il brutto carattere del proprietario, la libreria è molto frequentata, ed è Patricia, la giovane collaboratrice di Montecristo, di origini eritree, a salvare i clienti dalle sfuriate del titolare. La libreria ha anche un gruppo di lettura, “gli investigatori del martedì”, un manipolo di super esperti di gialli che si riuniscono dopo la chiusura per discettare del romanzo della settimana. È una banda mal assembrata ma molto unita, di cui Marzio è diventato l’anima, suo malgrado. Un anno prima il gruppo si è dimostrato capace di aiutare una vecchia amica di Montecristo a risolvere un vero caso da tutti considerato senza speranza. Ora la sovrintendente Angela Dimase torna a chiedere la loro collaborazione per un’indagine che le sta togliendo il un uomo incappucciato si è presentato a casa di una famiglia, ha immobilizzato due coniugi e il loro figlioletto e ha intimato all’uomo di scegliere chi doveva morire tra la moglie e il figlio; se non avesse deciso entro un minuto, li avrebbe uccisi tutti e due. Il sadico killer viene presto soprannominato «l’assassino delle clessidre», visto che sulla scena del crimine ne lascia sempre una. Riusciranno gli improbabili “investigatori del martedì” a sbrogliare anche questo caso, intricato quanto agghiacciante, permettendo alla polizia di fermare il feroce assassino prima che colpisca di nuovo? Pulixi firma un giallo pieno di suspense e ironia che parla di libri e omaggia i classici del mystery, rendendo i lettori i veri protagonisti di questa storia. (goodreads)

Era un po' che volevo leggere questo libro. Ovviamente il richiamo ai gatti ha avuto un suo fascino. A differenza di altri libri in cui i gatti investigano, qui i due felini (Poirot e Miss Marple) partecipano alla vita della libreria, aiutano a non finire in bancarotta il libraio, ma non fanno gli investigatori.
Il giallo è molto classico, si legge bene, scorrevolmente. Il personaggio del libraio mi ha fatto ridere, è uno che sa essere scorbutico con chi gli chiede libri assurdi, ma anche molto tenero col bambino che ha bisogno di lui.
La vicenda si segue bene e anche la soluzione è ben chiara. Molto triste la storia che c'è dietro.
Il collegamento fra le vittime lo avevo intuito, mentre non avevo gli strumenti per capire il collegamento con l'assassino, se non che era successo qualcosa che aveva portato ad una tragedia, ma non potevo arrivare ai dettagli.

"I casi più difficili sono sempre quelli più banali. Sono difficoltosi solo perché l'investigatore carica il delitto di una complessità che è solo apparente, frutto dei suoi pregiudizi, e così si danna a cercare una risposta dove non deve. Ma in realtà è tutto estremamente semplice e la risposta è lì, dove meno te l'aspetti, celata sotto una coltre di banalità."

Molto gradevole. Peccato che (mi pare) sia un libro singolo, sarebbe carina una serie con il libraio Marzio Montecristo.
Mio voto: 7 e mezzo / 10

sabato 2 marzo 2024

Una notte morta e tempestosa - Steffanie Holmes


Titolo originale: A Dead and Stormy Night (2019)

Cosa si ottiene quando si incrociano una libreria maledetta, tre uomini sexy di fantasia e un misterioso omicidio da risolvere? Dopo essere stata licenziata dallo stage di moda a New York, torno a casa con una sensazione di fallimento e vado a lavorare nella pittoresca libreria del villaggio. Forse, essere circondata da grandi della letteratura mi aiuterà a trovare una nuova strada. Ma la mia vita tranquilla diventa più bizzarra della una misteriosa maledizione sulla Libreria Nevermore riporta in vita personaggi immaginari, in corpi che sono veri oggetti del desiderio. Ora mi ritrovo a fare duelli di poesia con l'impertinente corvo dai capelli scuri di Poe, a salvare i clienti da uno scontroso Heathcliff tatuato, e a ricevere consigli di vita dal galante ma malvagio James Moriarty. Il tutto mentre cerco di non innamorarmi dei tre splendidi uomini che dovrebbero esistere solo nella mia immaginazione. Sembra fantastico, vero? Beh, lo è. Omicidi a parte. Proprio così: omicidi. Si scopre che il mio pittoresco villaggio inglese è al centro di omicidi. La mia ex migliore amica viene trovata morta con un coltello nella schiena e io sono la sospettata principale. Se voglio ripulire il mio nome dovrò fare come Agatha Christie. Riusciranno i miei fidanzati di fantasia a tenermi fuori dalla prigione? I misteri della Libreria Nevermore sono ciò che si ottiene quando tutti i propri fidanzati letterari escono dal mondo dei libri e prendono vita. Se si mettono insieme un cupo antieroe, un maestro del crimine, un corvo impertinente e un'eroina con un cuore grande (e una collezione di libri ancora più grande) si ottiene questa appassionante serie di misteri paranormali dell'autrice bestseller di USA Today Steffanie Holmes. (goodreads)

"Cercasi: Assistente/sistematore di scaffali/tuttofare generico per libreria di seconda mano. Deve conoscere bene la letteratura classica, detestare i libri elettronici e tutti coloro che li utilizzano, e avere esperienza nel rispondere a domane insensate di clienti per otto ore di fila. Niente allergie a polvere o a gatti: in caso di scelta tra te e il gatto, tu perderesti. Lavoro duro, retribuzione pessima. Presentare la candidatura all'interno della Libreria Nevermore"

Wilhelmina (Mina) Wilde, dopo aver perso il lavoro a New York a causa della sua (ex) migliore amica Ashley, decide che il posto ideale per ricominciare una nuova vita sia il suo paese natale, Argleton, dove tuttora abita la madre che continua a pensare di diventare una imprenditrice di successo vendendo macchine che aiutano a buttare giù la pancia. Mina legge un assurdo annuncio di lavoro e vuole assolutamente farsi assumere. Nella Libreria Nevermore ha passato tanti pomeriggi di quando era bambina. Il luogo è incredibilmente tetro e il titolare è uno scontroso uomo che si chiama Heathcliff, come il protagonista di Cime tempestose. Al piano di sopra, abitano i coinquilini e amici di Heatchcliff: James Moriarty (detto Morrie), un corvo mutaforma di nome Quoth e un gatto (Grimalkin). Rapidamente, Mina scopre che i primi tre sono davvero i personaggi dei relativi libri (Cime tempestose, Sherlock Holmes e il Corvo di Poe) che per qualche magia sono riusciti a scappare dai libri e si sono risvegliati nella libreria. Il precedente proprietario si è preso cura di loro, mettendo sotto chiave alcuni libri esoterici in quanto temeva che anche dei personaggi malvagi potessero arrivare lì.
Nel frattempo, anche Ashley torna ad Argleton, ed entra proprio nella libreria dove lavora Mina. La cosa è molto strana perchè Ashley non è una grande lettrice. Ma il vero problema è che una sera, Ashley viene ritrovata con un pugnale nella schiena proprio dentro alla libreria. La prima sospettata è Mina, in quanto è stata proprio Ashley a spifferare al loro precedente capo che Mina stava diventando cieca, rovinandole così la carriera nel mondo della moda. A Mina, Heathcliff, Morrie e Quoth non resta che cominciare ad indagare in autonomia.

Quello che mi ha attratto è stato il bizzarro titolo del libro e poi la trama. Il libro è scritto in prima persona da Mina, con alcune parti scritte in corsivo che sono i pensieri che tiene per sè. Molti di questi pensieri sono relativi alla figaggine dei tre ragazzi, peraltro tutti e tre attratti in qualche modo da lei. Pensieri piccanti e qualche momento "hot" nel corso delle indagini (che, in realtà, non sono fondamentali). La lettura è molto scorrevole, piuttosto facile, con anche alcuni punti divertenti. E' carina l'idea dei personaggi fuoriusciti dai libri, suppongo che col procedere della serie si verrà anche a scoprire come mai è successa questa cosa (oltre al fatto che mi aspetto che prima o poi venga davvero fuori un cattivo più cattivo di Moriarty che qui pare essere dalla parte dei buoni).
La storia è carina, si segue bene. Il colpevole lo avevo azzeccato, mentre la motivazione è un po' più contorta. Non è sicuramente un capolavoro del brivido, ma si legge gradevolmente e mi incuriosisce anche su come possa andare avanti. Mi sa che un po' alla volta procederò nella serie.
Mio voto: 7 / 10

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Nevermore Bookshop Mysteries Series:
1 - A Dead and Stormy Night / Una notte morta e tempestosa
2 - Of Mice and Murder / Uomini e crimini
3 - Pride and Premeditation / Orgoglio e premeditazione
3.5 - How Heathcliff Stole Christmas
4 - Memoirs of a Garroter / Memorie di uno strangolatore
5 - Prose and Cons / Prosa e poi via
6 - A Novel Way to Die / Una novella morte
7 - Much Ado About Murder
8 - Crime and Publishing
9 - Plot and Bothered

sabato 20 gennaio 2024

La gatta ha visto tutto - Dolores Hitchens


Titolo originale: The cat saw murder (1939)

Un classico, «un giallo dell’età d’oro» (Joyce Carol Oates, nell’Introduzione). Miss Rachel Murdock, un’anziana signora, è l’investigatrice dilettante, coadiuvata dal burbero tenente Mayhew. Una mattina di tranquilla routine, riceve una chiamata dalla nipote Lily. Questa le chiede di venirle in aiuto nella città dove abita, senza dire il perché. La zia parte subito. Porta con sé la gatta Samantha, felino accudito con particolare cura perché ha ereditato la fortuna della bizzarra zia Agatha. A Miss Rachel la nipote non piace troppo, la classica mela caduta lontana dall’albero, priva dell’eleganza e dell’intelligenza di famiglia. Appena arrivata viene accolta dalla nipote con vaghezze e frasi futili, la pensione in cui vive si presenta molto misera e con una atmosfera vagamente sinistra, gli altri inquilini sembrano misteriosi, se non minacciosi. Così tutto precipita senza apparente motivo. Lily viene improvvisamente uccisa, nella stessa stanza in cui anche Rachel, avvelenata e priva di coscienza, rischia di morire, sotto gli occhi della gatta. Nella scena insanguinata entra il tenente Mayhew, quanto di più lontano si possa immaginare dalla quieta raffinatezza di Rachel. La coppia così assortita non potrebbe mai raggiungere l’obiettivo senza decifrare i messaggi della gatta Samantha. «C’era qualcosa di strano... di strano e di diverso nella gatta».
Dolores Hitchens, pioniera della domestic suspense, si rivela abilissima nel trascinare il lettore nella sua trama. Una serie di novità interessanti fa risaltare il suo modo di narrare: gli indizi, tipicamente disseminati ovunque, sono mimetizzati nella agile naturalezza degli avvenimenti; due voci (dei protagonisti) fuori campo commentano i fatti ex post. Infine il colpo di genio della gatta, enigmatica testimone, che rende indimenticabile questo romanzo, il primo di una serie di dodici libri. (Goodreads)

Ero molto incuriosita da questo libro, primo perchè ha una copertina bellissima, secondo perchè adoro i gialli dove compaiono anche dei gatti. Non avevo capito che era una riedizione di un libro del 1939 e sono molto curiosa di vedere se trovo anche i successivi tradotti in italiano o meno (che l'autrice ha scritto sotto lo pseudonimo di D. B. Olsen).
Siamo di fronte ad un giallo in stile Agatha Christie o Ellery Queen, quei gialli dove bisogna riflettere e capire quali sono gli indizi che l'autore dissemina qua e là nella narrazione. Un giallo del genere "locked room" perchè i protagonisti sono quelli e necessariamente il colpevole è uno di loro.
La storia è molto carina. Lily chiama la zia Rachel (zitella che vive con un'altra sorella zitella, Jennifer) e questa, preoccupata, prende su la sua valigia e il cestino con la gatta Samantha (che ha ereditato i soldi di una terza sorella, defunta) e va nella pensione in cui abita la nipote. Un ambiente terribilmente fatiscente con una serie di inquilini poco amichevoli. Lily dapprima minimizza, ma poi è costretta a confessare alla zia di aver dei problemi, in particolare, dei debiti di gioco. Ed è anche preoccupata perchè il signor Malloy, suo compagno di gioco (e forse qualcosa di più) è sparito da qualche tempo e non si hanno sue notizie. Così una sera Lily crolla e comincia a confessare alla zia quello che è successo. Ma mentre lo fa, Rachel comincia a sentire una sonnolenza terribile e ad un certo punto si addormenta, proprio mentre Lily viene uccisa. Anche Rachel rischia di lasciarci le penne, ma ce la fa. Comincia allora ad improvvisarsi detective e a mettere insieme gli indizi (dando anche prova di una notevole agilità che non avremmo mai detto), mentre in parallelo c'è anche il tenente Mayhew che investiga.
Lettura molto gradevole, dove ovviamente il gatto ha un ruolo importante che non vi voglio dire.
Mi sono un po' incasinata nel finale e non sarei mai arrivata alla soluzione.
Piaciuto.
Mio voto: 7 e mezzo / 10

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Serie Rachel Murdock Mystery:

#1 La gatta ha visto tutto

domenica 31 dicembre 2023

What An Animal Reading Challenge 2024



Sfida ospitata da Socrate's Book reviews.

The challenge will begin on January 1, 2024 and end on December 31, 2024.

Any book read for this challenge has to have an animal that plays a major role in the book (which could be fiction or non-fiction.) It also counts if a main character is (or turns into) an animal (define that however you'd like). In the past, books would qualify if an animal is in the title or on the cover, but that alone no longer qualifies. This challenge is for books related to animals and just because they are in the title or on the cover, doesn't mean it's about an animal.

These are the levels.
Level 1 - Read 6 books
Level 2 - Read 7-12
Level 3 - Read 13-20
Level 4 - Read 21 or more

The animal can be any type of animal (real or fictitious)--dog, cat, monkey, wolf, snake, insect, hedgehog, aardvark...dragon, mermaid, centaur, vampire, werewolf...you get the idea...

Books can be fiction or nonfiction.

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Libri letti: