Titolo originale: La farmacia dei libri. Rimedi per l'anima - 2014
Ventiquattro grandi temi della vita, dell’esistenza dell’essere umano (amore, amicizia, bellezza, dolore, famiglia, figli…): per ciascuno di questi vengono indicati i libri più belli o più significativi, o quelle letture che sono entrate nell’immaginario collettivo. Ogni libro suggerito viene presentato e commentato. Indicazioni di lettura che vogliono essere di stimolo e di guida a quanti desiderano leggere libri – come direbbe Flaubert – “non per divertirsi, come fanno i bambini, o per istruirsi, come fanno gli ambiziosi, ma semplicemente per vivere”. (www.amazon.it)
Ventiquattro grandi temi della vita, dell’esistenza dell’essere umano (amore, amicizia, bellezza, dolore, famiglia, figli…): per ciascuno di questi vengono indicati i libri più belli o più significativi, o quelle letture che sono entrate nell’immaginario collettivo. Ogni libro suggerito viene presentato e commentato. Indicazioni di lettura che vogliono essere di stimolo e di guida a quanti desiderano leggere libri – come direbbe Flaubert – “non per divertirsi, come fanno i bambini, o per istruirsi, come fanno gli ambiziosi, ma semplicemente per vivere”. (www.amazon.it)
Non so esattamente cosa mi aspettassi da questo libro, però quando l'ho chiuso sono rimasta un po' delusa. Per ogni tema della vita, l'autore fa un breve commento, citando alcuni libri che vengono poi elencati tutti insieme alla fine del capitoletto. La lettura è abbastanza rapida ma non l'ho trovata particolarmente scorrevole. Diciamo che, ad un certo punto, la cosa è diventata un po' "noiosa", lo dico tra virgolette perchè in fondo un libro simile non poteva che avere una struttura simile. E' quasi più un libro da "consultazione", nel senso da aprire quando si vogliono trovare proposte su un determinato tema; letto come un "romanzo" è sicuramente più monotono.
Alcuni dei libri si ripetono e vengono citati in più capitoli (tipo Anna Karenina, che pare quasi essere il libro perfetto per eccellenza); altre volte ci sono stati suggerimenti interessanti da cui potrei anche prendere spunti.
Non so, probabilmente la cosa che mi lascia perplessa è che i libri citati sono principalmente libri annoverabili tra i classici, sono pochi i riferimenti a libri recenti. Ecco, forse mi sarei aspettata un pochino più di riferimenti a "novità", perchè che "il giovane Holden" è un libro di formazione o che "Anna Karenina" è un libro di amore, famiglia e morte, beh insomma lo sapevo anche io...
Mio voto: 6 e mezzo / 10
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