Titolo originale: Очарованный странник - 1873
Su un battello che naviga sul lago Ladoga, il "viaggiatore incantato", dalla "gradevole e manierata voce di basso" racconta le peripezie della sua esistenza: avventure mai cercate che sembrano precipitare su di lui come eventi della natura. Storie dove entrano ed escono di scena vagabondi e prostitute, padroni e mercanti, principi e cavalieri nomadi. Storie che assomigliano ad un pulviscolo vorticoso. (www.anobii.com)
Il libro non era partito male, ma l'ho abbandonato a pagina 56. Sì, non ne potevo più. Sto viaggiatore, praticamente è un demonio. Prima frusta i cavalli per addomesticarli, poi grazie a lui finisce nel burrone il monaco (che pure si è preso da lui una frustata), e poi cattura, frusta il gatto e gli taglia la coda. Eh no. BASTA. Mi rifiuto di proseguire la lettura.
Mio voto: 3 / 10.
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