Titolo originale: The things we cherished (2011)
È un giorno come tanti, tra le strade alberate di una Filadelfia che l'autunno ha tinto d'oro e di rosso. Charlotte sta andando in tribunale, come ogni mattina. Da quando ha lasciato Manhattan per tornare a essere un semplice avvocato d'ufficio, della vita passata si porta dietro una cosa sola: un cuore spezzato. Sono anni che cerca di dimenticare il modo in cui Brian, dopo essersi innamorato di lei mentre studiavano insieme a New York, l'ha lasciata per sposare Danielle. Ma quando lui, quel giorno d'autunno, bussa alla sua porta, ecco che il passato ritorna prepotentemente. Brian vuole qualcosa da lei: ha bisogno delle sue conoscenze in materia di crimini di guerra, del suo intuito e della sua passione per risolvere un caso particolare... Così, Charlotte accetta di difendere Roger Dykmans, anziano milionario di origini tedesche, dall'accusa di aver tradito il fratello Hans, che durante la guerra salvò da morte certa decine di ebrei. Charlotte, indomita e tenace nel perseguire la verità, parte per l'Europa, dove scoprirà che la storia dei due fratelli è molto più di quel che appare. Nelle loro vite, e in quello che oggi sembra un tradimento, è rimasto nascosto per anni un segreto. Un segreto che ha il volto bellissimo di una donna, ed è tuttora celato in un'antica pendola le cui lancette hanno scandito i passi di un amore bruciante, destinato a finire in un soffio ma anche a durare per sempre. (ibs.it)
Charlotte si ritrova davanti l'ex fidanzato Brian, che la supplica ad aiutarlo in questo caso di rilevanza internazionale. Così su due piedi, quindi, lei decide di accettare e sale sull'aereo. Brian però la bidona, come poi ha sempre fatto, ma al posto di Brian trova il fratello Jack. Con Jack c'è sempre stato un rapporto molto freddo e scostante, lui le ha sempre dato l'idea di non sopportarla e lei non ha mai sopportato il suo essere gelido. Purtroppo, suo malgrado, si troveranno a dover collaborare. Purtroppo... o per fortuna... La storia tra i due fratelli sembra sia molto parallela rispetto alla storia di Roger e Hans.
La storia è carina, interessante; ho invece alcune perplessità sullo svolgimento.
Ho trovato un po' strani alcuni passaggi narrativi. Il libro parte dall'incontro tra Charlotte e Brian. Nel capitolo successivo parla del contadino che costruisce l'orologio e poi non sentiremo più parlare di lui fino alla fine del libro. Dopo di che a Charlotte viene presentato Roger, che è in carcere e sembra assolutamente disinteressato al farsi scagionare, e comincia l'alternanza tra la storia di Hans/Roger/Magda e la ricerca di Charlotte/Jack.
Ho cominciato questo libro, in realtà pensando che fosse una specie di thriller (almeno da quello che suggeriva un po' la trama) con suspance, investigazioni, e simili, ma direi che è molto lontano da tutto ciò. E' vero che Charlotte e Jack girano mezza Europa per cercare le prove di innocenza di Roger, ma decisamente tiene banco la parte amorosa della vicenda.
Il finale sembra un po' buttato lì. Compare questa Anneke, che non vi dico chi sia (ma si capisce presto) e l'escamotage utilizzato per arrivare alla soluzione è un po' fiacco (e potrei anche dire "subdolo"). A mio parere, è un po' fiacca anche la spiegazione che dà Roger al suo comportamento...
Tuttavia, se è vero che la parte "storica" cioè quella collocata negli anni del nazismo, ha un suo brio, c'è una bella storia d'amore sullo sfondo della guerra, secondo me la parte "romantica" riguardante Charlotte fa un po' cadere le braccia. Mi sembra di aver a che fare con dei ragazzini piuttosto che con degli adulti. Ho avuto l'impressione di voler creare tutto sto pathos sui cuori infranti ma che diventa un po' stucchevole, più che per l'argomento in sè, per come viene scritto.
La scrittura è molto scorrevole, il libro l'ho divorato nel weekend. Si legge bene ma ha delle pecche sia come romanzo storico sia come romanzo d'amore.
Mio voto: 6 e mezzo / 10
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