martedì 18 settembre 2018

Premio Campiello 2018


Il premio Campiello 2018 è andato a Rosella Postorino, autrice di "Le assaggiatrici", edito da Feltrinelli. 
Una vittoria nettissima: 167 voti sui 278 arrivati dalla giuria popolare composta di 300 Lettori anonimi.

"Sono felicissima. Voglio ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicino mentre scrivevo questo libro. Grazie al Campiello che mi ha fatto fare un'esperienza bellissima, Rivediamoci" ha detto la scrittrice ed editor quarantenne. 
Originaria di Reggio Calabria, cresciuta in Liguria, la Postorino vive da 17 anni a Roma.

Al secondo posto Francesco Targhetta con "Le vite potenziali" (42 voti). 
Al terzo Helena Janeczek con "La ragazza con la Leica" (29 voti). 
Al quarto Ermanno Cavazzoni con "La galassia dei dementi" (25 voti). 
In ultima posizione Davide Orecchio con "Mio padre la rivoluzione" (15 voti).

Liberamente ispirato alla storia vera di Margot Wolk, che a 96 anni aveva raccontato di essere stata assaggiatrice di Hitler nella caserma di Karusendorf, il romanzo della Postorino, ci mette di fronte a un aspetto poco conosciuto e approfondito del nazismo, ma soprattutto ci fa riflettere su fino a che punto sia lecito spingersi per sopravvivere e sull'ambiguità delle pulsioni umane.  

La giuria era composta per il 52,2% da donne e il 47,8% da uomini. Ventuno le casalinghe, 41 gli imprenditori, 97 i lavoratori dipendenti, 86 i liberi professionisti e rappresentanti istituzionali, 30 i pensionati, 25 gli studenti.

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