E' morto a 76 anni lo scrittore finlandese Arto Paasilinna, conosciuto e amato in tutto il mondo per il suo romanzo "L'anno della lepre" che in Italia ha venduto finora oltre 120.000 copie e con cui nel 1994 ha vinto il Premio Acerbi.
Malato da tempo, Paasilinna è morto il 15 ottobre in una casa di riposo a Espoo, la seconda maggiore città della Finlandia, nel sud del paese. L'annuncio della scomparsa è stato dato dal suo editore di Helsinki.
Tra le sue opere più importanti, uscite in Italia per Iperborea, che dal 1994 a oggi ha pubblicato 17 titoli, anche "Piccoli suicidi tra amici" e "Il migliore amico dell'orso".
Definito da critici e lettori l'inventore del genere "umoristico-ecologico", vista la sua vicinanza ai temi ambientali e naturalistici, Paasilinna ha ironizzato con sottile umorismo su qualunque tema, anche e soprattutto su quelli più complessi e drammatici.
Le sue storie tragicomiche sulla vita nel Grande Nord, insieme alla sua acuta visione della società finlandese, allo stesso tempo amara e divertente, sono diventate un cult per diverse generazioni di lettori. (www.ansa.it e www.repubblica.it)
Sono molto dispiaciuta di questa notizia.
Ho letto "L'anno della lepre", mi è piaciuto tantissimo. Ho in "lista" da leggere almeno un altro paio di libri di Paasilinna... Mi era piaciuto lo stile, la natura, il senso di libertà che leggevo tra le sue parole. RIP.
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