venerdì 18 settembre 2020

La società letteraria di Guernsey - Mary Ann Shaffer


Titolo originale: The Guernsey Literary and Potato Peel Pie Society - 2008 

È il 1946 e Juliet Ashton, giovane giornalista londinese di successo, è in cerca di un libro da scrivere. All’improvviso riceve una lettera da Dawsey Adams – che per caso ha comprato un volume che una volta le era appartenuto – e, animati dal comune amore per la lettura, cominciano a scriversi. Quando Dawsey le rivela di essere membro del Club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey, in Juliet si scatena la curiosità di saperne di più e inizia un’intensa corrispondenza con gli altri membri del circolo. Mentre le lettere volano avanti e indietro attraverso la Manica con storie della vita a Guernsey sotto l’occupazione tedesca, Juliet scopre che il club è straordinario e bizzarro come il nome che porta. Una commedia brillante (anche se nel corso della narrazione emergono tradimenti, bassezze, vigliaccherie) che parla di amore per i libri, di editori, scrittori e lettori, e poi di coraggio di fronte al male, di lealtà e amicizia, e di come i libri ti possano salvare la vita. Pubblicato in 37 Paesi, a lungo in vetta alla bestseller list del “New York Times”, è diventato anche un film trasmesso in Italia su Netflix. (www.astoriaedizioni.it) 

Juliet Ashton, giornalista trentatreenne, per tutta la durata della guerra ha tenuto una rubrica sotto lo pseudonimo di Izzie Bickerstaff, con lo scopo di alleggerire il pesante momento che si stava vivendo. Di questi articoli è stato fatto un libro che ha avuto un grande successo. Ma ora Juliet non riesce a trovare una idea per un altro libro. La lettera che riceve da Dawsey Adams le scatena una grande curiosità in merito a questo club del libro che lui cita e nasce così una fitta corrispondenza prima tra loro due, poi con altri abitanti di Guernsey. Finchè Juliet decide di recarsi di persona sull'isola per conoscere dal vivo queste persone con cui ha corrisposto per mesi. A poco a poco Juliet riuscirà a tirare le fila del suo libro, il cui centro non può che essere il personaggio di Elizabeth McKenna, che ha ideato su due piedi questo club del libro per giustificare alcuni abitanti che erano stati scoperti fuori casa dopo il coprifuoco. 
Il libro è un interessante excursus sulla vita di Guernsey durante l'occupazione tedesca attraverso le storie dei vari personaggi che scrivono a Juliet. Ma Guernsey è anche il posto in cui Juliet capisce davvero cosa vuole dalla sua vita. 
Il romanzo è scritto in forma epistolare, e ammetto che non è un genere molto congeniale per me, infatti dopo un po' mi è venuto un po' a noia, anche perchè le lettere saltano di personaggio in personaggio e mi distraevo molto. D'altronde devo ammettere che con lo scopo del racconto ci sta. Tuttavia, ho decisamente più apprezzato la parte in cui Juliet si trova sull'isola e interagisce coi personaggi. 
Il libro è diviso in tre parti; due sono narrate da Juliet, mentre nell'ultima è Isola che si trasforma in una specie di investigatrice, tipo Miss Marple, ma con pessimi risultati. 
Mary Ann Shaffer, bibliotecaria ed editor di una casa editrice, rimase affascinata dalla storia di Guernsey al punto da scriverne un libro. Purtroppo, mentre lo stava ultimando (l'editore le aveva chiesto di apportare alcune modifiche), l'autrice si ammalò, e chiese alla nipote Annie Barrows di sistemarlo per la pubblicazione. Mary Ann Shaffer morì poco prima della pubblicazione del libro. 
Dal libro è stato tratto un film con la regia di Mike Newell che prima o poi penso che vedrò. 
In Italia è stato pubblicato nel 2008 da Sonzogno col titolo "La società letteraria di Guernsey" e successivamente nel 2017 da Astoria col titolo "Il club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey".
Mio voto 7 e mezzo / 10

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