giovedì 27 febbraio 2025

Anni d'oro - Arno Camenisch


Titolo originale: Goldene Jahre (2020)

Da 51 anni, Margrit e Rosa-Maria gestiscono un chiosco con tanto di bella insegna luminosa e pompa del carburante. È il punto di riferimento per l’intero paese e per chiunque si ritrovi a percorrere le strade di quelle montagne. Da Margrit e Rosa-Maria sono passate persone di ogni tipo e le due donne hanno visto di tutto: auto eleganti e vecchi ciclomotori, il Tour de Suisse, celebrità e persino truffatori, ma i loro preferiti sono gli innamorati che soffrono pene d’amore. È così che al chiosco tra un caffè, una rivista e un biglietto della lotteria ci si scambia confidenze, storie accorate, parole gentili, e si svela ciò che fa vibrare gli animi. Arno Camenisch racconta con grande ironia e una certa nostalgia un mondo che cambiamento dopo cambiamento rischia quasi di scomparire, ma fino a quando Margrit e Rosa-Maria gestiranno il loro chiosco quel mondo rimarrà meravigliosamente bello e luminoso. «Anni d’oro» è una storia dal valore universale nella quale un piccolo angolo di montagna diventa specchio dei nostri tempi e, allo stesso tempo, conferma Camenisch come una delle voci più originali della letteratura in lingua tedesca di oggi. (kellereditore.it)

La trama sintetizza bene cosa succede in questo libro, che praticamente è una lunga chiacchierata tra Margrit e Rosa-Maria, dove partono con un argomento, ne collegano un altro, ne collegano un altro ancora, e così via. Una chiacchierata tra due persone che parte da quando hanno aperto il chiosco con annessa pompa di benzina 51 anni prima (che nel 1969 erano viste come delle bestie rare mentre le altre donne stavano in casa a fare la calza), poi va a quando è passato di lì il Tour de Suisse, a quando la neve aveva ricoperto il chiosco e gli inverni erano freddi e si girava coi Moonboots, ai personaggi famosi che sono passati di lì, ai personaggi del paese che si fermano e fanno due chiacchiere sui loro problemi (e al fatto che loro conoscono fatti privati di molte persone), a quando c'è stata la valanga a Disentis, alla catastrofe di Chernobyl, al clima impazzito. Due donne che hanno preso in mano la loro vita, una cosa rivoluzionaria per i loro tempi, e che sono felici di quello che fanno e lo faranno finchè si sentiranno in salute. 
Lo svolgimento è interessante, anche perchè le due donne sono anche simpatiche. Purtroppo sono quei libri che dopo un po' mi vengono a noia perchè sono una specie di unico flusso di coscienza (tra due persone) con giusto qualche interlinea di stacco tra un argomento e l'altro, come se chi parla stesse facendo mente locale. Ci sono anche parti ironiche e, a ben guardare, si può sentire molta malinconia che si nasconde dietro a ricordi di cose che non potranno ripetersi o che sono cambiate negli anni.
Piacevole scrittura. 
Mio voto: 7 / 10

Nessun commento:

Posta un commento