sabato 21 marzo 2020

Winter. Cronache lunari - Marissa Meyer


Titolo originale: The lunar chronicles. Winter (2015)

La giovane principessa Winter è molto amata dal suo popolo per la sua grazia e la sua gentilezza. E, nonostante le cicatrici che ne deturpano il volto, è considerata uno splendore dai Lunari, anche più della regina Levana, la sua matrigna. Winter, poi, disprezza la sovrana con tutta se stessa, anche perché sa che la donna non approverà mai i suoi sentimenti per il bel Jacin, amico d'infanzia nonché guardia del palazzo. Ma Winter non è la fragile creatura che Levana pensa che sia. Infatti, la ragazza ha l'occasione di privarla del suo potere. E ora, grazie all'aiuto della cyborg Cinder e delle sue alleate, le viene offerta la possibilità concreta di dare inizio a una rivoluzione che rovesci la sovrana e ponga fine così alla guerra che infuria ormai da tanti, troppi anni. Riusciranno Cinder, Scarlet, Cress e Winter a sconfiggere Levana e a trovare ognuna il proprio lieto fine? (www.anobii.com)

Quarto e ultimo romanzo della saga. Quando ho visto quante pagine fossero, mi è venuto un colpo. Ammetto però che la trama e lo svolgimento sono tali da tenere incollati alle pagine per vedere come prosegue. La fine, beh, essendo un fairytale retelling, mi aspettavo ovviamente il lieto fine; il più era capire come ci sarebbe arrivato...
Winter è la figliastra di Levana, rimasta affidata a lei quando il padre è morto. Levana, come poi la matrigna di Cinder, ha sempre mal sopportato Winter, perchè troppo bella, bella senza dover ricorrere agli artifici a cui è costretta Levana per coprire le sue cicatrici (e si scoprirà nel finale come se le è fatte, procurando anche un minimo di pietà per lei). Winter è buona, ha la pelle scura ed  è amata dal suo popolo. Ma avendo volontariamente rinunciato al dono dei lunari, la sua mente è soggetta a problemi di pazzia e visioni. Su di lei vigila Jacin, al quale Levana risparmia la vita chiedendo in cambio che uccida proprio la sua amata Winter. Lo farà? Come nella fiaba di Biancaneve, ovviamente no.
Riusciranno gli amici a sconfiggere Levana? Beh, ovviamene sì. Con una vera e propria rivoluzione a cui parteciperanno praticamente tutti gli abitanti dei settori esterni alla capitale. Grandi battaglie, tanti morti. Poi una nuova rinascita sotto la legittima sovrana Selene.
E vissero tutti felici e contenti, come nelle rispettive fiabe.

La saga, nel complesso, mi è parsa ben strutturata. In questo ultimo libro ci sono pagine e pagine di battaglia che (siamo sempre lì) in un film sono sicuramente molto efficaci, ma da leggere sono anche noiose.
I personaggi mi danno l'idea di essere troppo grandi per quella che dovrebbe essere la loro età; voglio dire, più o meno i protagonisti sono a cavallo dei vent'anni (Scarlet mi pare ne abbia 18, Cinder 16, Thorne 20, Wolf credo di più) ma dai ragionamenti che fanno gliene si potrebbe dare diversi di più. Thorne poi sembra un dongiovanni navigato e invece ha appunto solo 20 anni.
Una cosa che ho apprezzato in tutta la saga è che i protagonisti principali, che non sono pochi alla fine, vengono introdotti un po' alla volta. Questo ha sicuramente aiutato a conoscerli meglio e ad entrare in sintonia con loro.
La cosa di suddividere gli abitanti in settori, ognuno dei quali si dedica ad una attività economica diversa, e che non comunicano gli uni con gli altri, mi ha un po' ricordato Hunger games.
Nel complesso la saga mi è piaciuta. Mi è anche piaciuto il fatto di aver preso le fiabe tradizionali e di averle praticamente stravolte. L'ultimo libro poteva essere un po' più corto, sono arrivata alla fine contenta ma un po' stremata. Però ammetto che la storia non ha grossi buchi di narrazione, ha un suo filo e lo segue fino in fondo. E' una lettura che consiglio a chi ama questo genere.
Mio voto: 7 e mezzo / 10


La saga:
- Winter 

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