Titolo originale: The little book cafè - 2018
Tash ha una vita perfetta, è un'agente immobiliare di successo e ha un fidanzato adorabile. Le cose per lei sembrano andare davvero a gonfie vele, ma è davvero tutto oro quello che luccica? Emma ha una passione per la lettura. Iniziare a frequentare un corso di letteratura potrebbe aprirle nuovi orizzonti e mettere in discussione le sue scelte. E poi c'è Amy, che gestisce una piccola libreria. È un'inguaribile romantica che, nonostante un cuore spezzato, si ostina a credere ancora nel vero amore. Tash, Emma e Amy non potrebbero essere più diverse, ma i loro destini sono destinati a intrecciarsi quando si uniscono a un club letterario che si tiene ogni settimana in una caffetteria. Tra deliziose torte e indimenticabili letture, per loro sta per cominciare un anno ricco di colpi di scena. Perché tra classici, thriller e storie d'amore, la vita è sempre l'avventura più inaspettata. (www.ibs.it)
Questo è il classico libro che leggi quando hai voglia di zucchero, ed in effetti ne è pieno. Quel genere di libro che sai già come finisce e che cerchi proprio perchè ti serve un libro così. In questo senso, è esattamente ciò che mi aspettavo.
Tash (Natasha), Emma ed Amy sono tre amiche. Tash è il capo di Emma, mentre Amy la conoscono meglio al bookclub, ma non sono delle sconosciute. Le loro storie si intrecciano grazie al bookclub che è organizzato nella libreria gestita da Amy. Non voglio raccontare troppo perchè, se è vero che il finale è scontato, almeno vi voglio mantenere un po' di sorpresa nello svolgimento. Ovviamente, tutte e tre hanno problemi di cuore. Tash sta con un uomo che sembra perfetto, ma che è esageratamente geloso e possessivo; Emma sta col suo fidanzato da quando erano bambini, e l'incontro con un professore di letteratura le farà prendere una piccola sbandata; Amy è tormentata da una madre che le ricorda ogni giorno quanto sia grassa e che così non troverà mai un uomo.
Mi ha lasciato un po' perplessa lo stile narrativo, soprattutto nella parte di Tash, forse dopo ci ho un po' fatto l'abitudine. Il linguaggio è molto semplice, molto banale ecco, soprattutto se lo si paragona ad altre scrittrici del genere (Pilcher, Fforde, ecc). Scorrevole sicuramente. Rimane leggero anche nelle parti della storia che sono un pochino più "serie". Ammetto che all'inizio questa cosa me l'ha fatto un po' calare di piacevolezza. Come dicevo, forse dopo un po' ci ho fatto l'abitudine e l'ho notato meno.
Il bookclub in realtà ha una parte molto minima nella storia. E' giusto il luogo dove le tre donne si incontrano, vengono citati alcuni libri che loro leggono, ma la cosa finisce lì. Certo immagino che discutere anche dei libri sarebbe diventato pesante, però boh qualcosa di più me lo sarei aspettata.
La prima impressione che ho avuto è che potevano essere tre libri separati tra loro, perchè anche se le tre protagoniste sono amiche e, quindi, interagiscono, la struttura dei racconti si poteva prestare bene.
In realtà, ho visto su goodreads che il libro è pubblicato in due versioni: in una ci sono i tre libri separati (la storia di Tash, quella di Emma e quella di Amy) mentre nell'altra sono riuniti come nell'edizione italiana. Ci sta. Fermo restando che se cominci la storia di Tash, tanto vale leggere anche le altre due, e che vanno lette proprio in ordine.
Come spesso accade, il titolo in italiano non c'entra nulla. Orgoglio e pregiudizio non è nemmeno uno dei libri che vengono citati al suo interno, e se il traduttore pensa a motivazioni più "filosofiche" per giustificare un simile titolo, credo che si arrampichi sugli specchi. Perchè mai non lasciare il titolo originale?? Mah.
Ultimissima cosa: la copertina mi piace tantissimo, da lettrice e gattara; però al suo interno si parla solo di cani e mai di gatti...
Lettura gradevole e rilassante.
Mio voto: 7 / 10
Just saying hello from the Keyword Reading Challenge. Hope you're enjoying your books. (I don't know since I don't speak Italian ;)
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