14 giugno 2022. Abraham Yehoshua, scrittore israeliano di fama internazionale, e' morto questa mattina, aveva 85 anni.
Ad annunciare il decesso l'ospedale Ichilov di Tel Aviv.
Per decenni Yehoshua era stato un fervente paladino di una soluzione negoziata del conflitto fra Israele ed i palestinesi, assieme con due altri celebri scrittori israeliani: Amos Oz (deceduto nel dicembre 2018) e David Grossman.
Nel tempo i tre erano divenuti un punto di riferimento costante per la sinistra sionista ed il loro parere era stato spesso richiesto - in Israele e all'estero - sugli avvenimenti correnti.
In Italia Yehoshua era molto amato e molti suoi libri sono stati tradotti. Fra questi: "Il signor Mani", "Viaggio alla fine del millennio", "Elogio della normalità", "L'amante", "Fuoco amico", "Un divorzio tardivo" e "La figlia unica".
Dopo un matrimonio durato 50 anni, nel 2016 era rimasto vedovo, cosa che lo aveva molto prostrato.
Nelle ultime interviste, rilasciate mentre sapeva di essere gravemente ammalato, aveva affermato di attendere la morte con serenità, anche se si diceva molto preoccupato per il futuro politico e sociale di Israele.
Yehoshua lascia tre figli e sette nipoti.
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