domenica 28 gennaio 2024

Le cinque persone che incontri in cielo - Mitch Albom


Titolo originale: The Five People You Meet in Heaven (2003) 

Eddie, vecchio e solo, ha avuto una vita come quella di tanti altri. È il giorno del suo ottantatreesimo compleanno e nel luna park in cui lavora una bambina è rimasta intrappolata nella grande ruota panoramica e rischia di cadere. Eddie si arrampica per aiutarla, ma scivola, precipita e muore. Si risveglia in cielo e scopre che il paradiso è il luogo in cui ciascuno di noi incontrerà cinque persone che gli sveleranno il senso della propria vita. Ascoltando i racconti dei cinque maestri (uno dei quali è la moglie Marguerite, morta molti anni prima), Eddie rivedrà sotto una nuova luce tutto il suo passato e capirà che anche la sua umile esistenza ha avuto un ruolo necessario nell'ordine delle cose. (goodeads)

Ho scelto questo come libro fuori dalla mia comfort zone, perchè è un tipo di letture che mi lasciano sempre un po' così.  
Il giorno del suo compleanno, Eddie muore per salvare una bambina (e non sapremo fino alla fine se c'è riuscito o meno) e in un paradiso che muta costantemente forma a seconda della situazione che gli viene fatta rievocare, incontra cinque persone: un uomo blu che lavorava nel luna park quando lui era bambino ed ha avuto un gravissimo incidente in auto per salvare Eddie bambino che ha attraversato la strada senza guardare; il capitano di quando era nell'esercito in guerra, che per salvargli la vita gli ha sparato ad una gamba menomandolo per sempre; la moglie del fondatore del Ruby Park che gli parla degli ultimi anni di vita del padre di Eddie; la moglie Marguerite, morta anni prima; e l'ultima è una bambina di cui non dico altro perchè è il vero colpo di scena del libro.  

"In Paradiso incontri cinque persone. Ognuna è stata presente nella tua vita per una ragione. A quel tempo forse non la conoscevi, ed è per questo che esiste il Paradiso, per comprendere la tua vita sulla terra"

"Questo è il più grande regalo che Dio possa farti: aiutarti a capire che cosa sia accaduto nella tua vita. Darti una spiegazione di tutto, e la pace che stavi cercando"

Ogni incontro è inframmezzato dal ricordo di un compleanno di Eddie, quello vicino a quando è successo ciò che sta per raccontare. 
Ogni personaggio fa riflettere Eddie su cosa è successo nella sua vita e sul fatto che le esistenze delle persone sono tutte collegate tra loro anche quando non si conoscono. 
L'ultimo incontro gli farà capire che la sua vita non è stata sprecata, anzi, con la sua maniacale cura nel manutentare il parco giochi, ha fatto in modo che i bambini fossero al sicuro. 

E' un bel libro, corto, scorrevole, ma pieno di tante cose. Eppure mi lascia perplessa. La scrittura è coinvolgente, il libro si legge bene, il testo è molto facile. Sono i concetti che mi lasciano un po' così, forse, principalmente, perchè un po' si tratta di ipotesi e un po' perchè mi pare rievochino dei clichè. La parte che davvero non mi aspettavo, e che mi ha commosso, è l'ultimo incontro. 
Forse potrei dargli mezzo punto in più, ma prevale il mio scetticismo.
Mio voto: 7,5 / 10

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