martedì 12 aprile 2022

Il precipizio dell'amore. Solo appunti di una madre - Mariangela Tarì


Titolo originale: Il precipizio dell'amore. Solo appunti di una madre (2021)

Il dolore è come l'amore, è una potenza creatrice. Quando si ama tanto si crea: una famiglia, un figlio, un dipinto, parole nuove... Il dolore fa lo stesso. Quando è troppo forte deve diventare qualcos'altro. Mariangela Tarì, madre di due figli colpiti entrambi da gravi malattie, l'ha visto accadere. Mamme e papà senza più figli che si aggirano negli ospedali, che creano associazioni, che lottano per leggi più eque. Genitori attraversati da un dolore troppo grande che scartano l'odio e piantano ancora margherite. In queste pagine impetuose, vitali, la sofferenza si trasforma in energia, progettualità, combustile da bruciare "perché quando si ammala un bambino tutti si ammalano, tranne il bambino. Lui non sa di essere malato". E allora non resta che alzarsi dal letto, andare nel mondo, sforzarsi di vedere la bellezza e fare spazio alla felicità. Sì, perché gli anni di lotta giornaliera contro la malattia, la burocrazia, la società hanno reso limpida in Mariangela la consapevolezza che la felicità è una scelta. Di più: l'esercizio di forzare la felicità alla lunga la rende possibile. Ed evidentemente anche contagiosa, perché leggendo questo libro sentiamo l'impulso a vivere di più, con più gioia, leggerezza, affrontando anche la paura e il rifiuto, e poi andando oltre. Un racconto catartico, che ha origine da una lettera scritta d'impulso a un quotidiano e pubblicata sulla prima pagina della "Repubblica" nell'ottobre del 2018, la prima scintilla di una fiamma che Mariangela Tarì tiene accesa insieme alla sua famiglia, agli amici, agli altri genitori e a tutti i caregiver, coloro che si prendono cura. (ibs)

Dolorosissimo libro sul dolore di una famiglia che si trova ad avere, non uno, bensì due figli ammalati gravi entrambi. E' un racconto lucido su quelle che sono state le difficoltà, la superficialità dei primi medici che hanno visitato i bambini, la difficoltà nell'essere soli in una battaglia simile perchè nella società esistono solo barriere. La grande forza che è scaturita da dentro e l'avere accanto una grande famiglia che ha condiviso e aiutato come poteva per trovare qualsiasi modo che potesse creare vita laddove sembrava non essercene.
La forza e la paura, i momenti di gioia e i momenti in cui il dolore e la rabbia prendono il sopravvento.
E' un libro che ho letto praticamente tutto piangendo, perchè mi tocca molto da vicino, e faccio fatica anche a scriverne perchè mi ha mosso davvero tanto dentro. Molto intenso. Troppo intenso. Se non fossi stata "costretta" non lo avrei mai letto, ma quello che dice è veramente potente e non bisognerebbe girarsi dall'altra parte.

Mio voto: 8 / 10

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