Il primo libro che ho completato a novembre è stato quello per il gruppo di lettura della biblioteca, "La donna di Einstein" di Marie Benedict. Ho provato sentimenti contrastanti per questo libro...
Finalmente sono riuscita a leggere "Oregon Hill" di Howard Owen. Ne avevo sentito parlare nel 2020 ma solo quest'anno sono riuscita ad infilarlo in qualche sfida. Gran bel libro, appena riesco voglio proseguire nella serie.
Con "Agatha Raisin e il matrimonio assassino" ho completato la calendar of crime challenge.
Ho finalmente trovato il tempo per leggere "Benvenuti nell'antropocene" di John Green per la categoria "New York Times nonfiction bestseller". Carino ma...
Avevo preordinato sulla biblioteca digitale il libro di Sally Thorne, "Ti odio, anzi no, ti amo!", così appena è arrivato disponibile ho dovuto subito leggerlo (Avevo tredici giorni di tempo), interrompendo "Vocedavecchia" di Elisa Victoria.
Per quanto riguarda "Vocedavecchia", ho avuto il piacere di partecipare ad un incontro con l'autrice, Elisa Victoria. Molto molto carina, bella serata. Ha anche portato con sè il vestito da cui è tratta l'immagine di copertina e la bambola a cui ha confezionato un vestito con la stessa stoffa.
Il libro ho dovuto temporaneamente accantonarlo o non vado avanti con il resto delle cose che devo leggere, però lo finirò perchè sono curiosa...
Ultimo libro del mese, che però ho finito a dicembre, il vincitore del Goncourt 2021, "La più recondita memoria degli uomini". Era il libro per il gruppo di lettura online (28 novembre), ma sono arrivata lunga... ne parleremo a dicembre...
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