Titolo originale: The Sinclair's mysteries. The clockwork sparrow (2015)
Londra, 1909. Dietro le scintillanti vetrine dei magazzini Sinclair si nasconde un mistero: qualcuno ha rubato un prezioso uccellino meccanico. La prima a essere sospettata dal direttore è Sophie Taylor, una ragazza appena assunta nel reparto moda. Determinati a risolvere il mistero, Sophie e i suoi amici Billy, Lil e Joe verranno coinvolti in una serie di intrighi che li porterà nei bassifondi di Londra dove, tra messaggi cifrati, spie e colpi di scena, scopriranno che il furto non è che la punta dell'iceberg. (ibs)
Dopo alcune letture un po' intense, mi sono concessa un giallino da ragazzi (nel senso che è consigliato dagli 11 anni in su).
Sophie è costretta a vivere per conto suo e a mantenersi, perchè suo padre è morto e ormai non ha più l'età per stare nell'istituto. Vive in una pensione per ragazze lavoratrici, e ha trovato posto nel reparto Modellistica di Sinclair, un enorme magazzino che sta per aprire i battenti. Un luogo di lusso sfrenato, per persone ricche, dove il titolare ci tiene particolarmente al benessere dei dipendenti. A Sophie piace il suo lavoro, se non fosse per le colleghe poco amichevoli, maligne e che pensano che sia lei quella altezzosa. Poi però fa conoscenza con Lil, una modella dei magazzini, che vuole diventare attrice, e che diventa subito un motivo per sorridere andando al lavoro.
La notte prima dell'apertura, però, c'è un furto, durante il quale viene anche ferito Bert, un dipendente. Viene accusata Sophie, perchè è dovuta tornare ai magazzini dopo l'orario di uscita per recuperare la giacca della divisa di Billy per potergliela lavare. In quel frangente Bert è ancora vivo, quindi è lei l'ultima persona ad averlo visto.
Purtroppo, al furto seguirà il licenziamento di Sophie, e anche la padrona di casa minaccia di sfrattarla se non si trova un lavoro rispettabile entro una settimana.
Con una serie di peripezie, che non posso certo raccontarvi, Billy e Lil, nell'intento di aiutare Sophie e scoprire chi ha davvero rubato i gioielli (e in particolare un passerotto che canta ogni volta una melodia diversa). Aiutati ovviamente da Sophie stessa e da Joe, un ragazzino che sta scappando dal Barone, capo di tutte le attività criminali dell'East End, che si è nascosto nei sotterranei dei magazzini Sinclair per non essere trovato dagli scagnozzi.
La storia è molto carina. Si intreccia un po' quando viene spiegato il perchè al Barone serve il passerotto. L'ultimo capitolo è, come lo definisco io, un po' "cinematografico" (e potrei dire, movimentato). Perchè oltre al furto c'è anche altro, e lo leggerete.
Il linguaggio è molto semplice, forse un po' troppe descrizioni dettagliate di tutti gli oggetti presenti dentro al mega negozio, ma sicuramente rende l'idea dello sfarzo. La lettura è molto scorrevole. I personaggi sono tutti a cavallo dei sedici anni, anche se le due ragazze potrebbero sembrare decisamente più grandi.
Da quello che ho capito, questo libro è il primo di una serie ambientata nei magazzini Sinclair. Credo che ogni tanto leggerò i successivi.
Mio voto: 7 e mezzo / 10
Nessun commento:
Posta un commento