domenica 10 dicembre 2023

Chia ama, odia - Adolfo Bioy Casares + Silvina Ocampo


Titolo originale: Los que aman, odian (1946)
Titolo in inglese: Where there's love, there's hate

Chi ama, odia è l’unico romanzo scritto a quattro mani da due figure imprescindibili nel panorama letterario argentino: Adolfo Bioy Casares e Silvina Ocampo, protagonisti della scena letteraria di Buenos Aires dagli anni Trenta in poi. 
Una giovane traduttrice di romanzi gialli viene trovata morta nell’Hotel Central di una località di villeggiatura, Bosque del Mar, mentre l’albergo è completamente isolato a causa di una tempesta di sabbia. Giocando col genere poliziesco e con innumerevoli riferimenti letterari, gli autori costruiscono la classica trama in cui «l’assassino è tra di noi». Mentre un improvvisato investigatore – il medico omeopatico Humberto Huberman – si incarica delle indagini, i sospetti vengono fatti abilmente ricadere ora sull’uno ora sull’altro dei villeggianti. 
Divertente e imprevedibile, Chi ama, odia è un gioiello ritrovato, in cui, come racconta Francesca Lazzarato nella postfazione: «Bioy e Ocampo non solo scrivono in continuo dialogo tra loro, con le proprie letture, con l’invisibile e onnipresente Borges, ma non smettono di interpellare i lettori». (goodreads)

Un giallo di tipologia decisamente datato. Più che un giallo, un poliziesco, dove il poliziotto in realtà fa una figura "da cioccolataio" e a risolvere il caso è un medico. Anzi, in realtà il caso viene risolto perchè il colpevole scrive una lettera dove spiega perchè e come ha ucciso la ragazza. Diciamo che senza la lettera del colpevole, difficilmente ci sarei arrivata, perchè ovviamente gli scrittori fanno di tutto per confondere le idee, infatti ad un certo punto mi sono un po' persa... E comunque, il colpevole non poteva che essere uno dei presenti perchè erano rinchiusi in casa a causa di una tempesta di sabbia.
Sinceramente non mi ha fatto impazzire, e nemmeno l'ho trovato divertente come dice la descrizione.
Non sapevo che i due scrittori in realtà fossero marito e moglie, e che lui aveva scritto spesso romanzi a quattro mani con Borges, mentre per lei era la prima volta. 
Carino, ma niente di che.
Mio voto: 6 / 10

Nessun commento:

Posta un commento